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Il corso presenta i principali modelli di integrazione in psicoterapia e ne delinea somiglianze e differenze. L’allievo è guidato a sviluppare modalità di ragionamento critico sui modelli di integrazione presenti nel panorama attuale della psicoterapia, sulla base di una serie di elementi di natura teorica, clinica e di ricerca.
E’ presentato l’aggiornamento del MMPI-2 come strumento di supporto alla diagnosi clinica e ai progetti di intervento terapeutico
Il corso di psicologia generale verterà sugli aspetti cognitivi ed emotivi-affettivi dell’elaborazione dell’informazione. Saranno trattati i temi dell’elaborazione implicita e esplicita dell’informazione secondo l’approccio delle neuroscienze cognitive; modelli e tecniche di indagine dei processi cognitivo-affettivi; correlati neurali del controllo cognitivo con riferimento ai meccanismi normali e patologici del processo inibitorio; l’intenzione all’azione nel rapporto mente-cervello.
Il corso presenta i principali modelli di integrazione in psicoterapia e ne delinea somiglianze e differenze. L’allievo è guidato a sviluppare modalità di ragionamento critico sui modelli di integrazione presenti nel panorama attuale della psicoterapia, sulla base di una serie di elementi di natura teorica, clinica e di ricerca.
Sono presentate le principali caratteristiche dei diversi Disturbi Specifici dell'Apprendimento, la cornice teorica di riferimento, gli strumenti di valutazione e una rigorosa metodologia di lavoro
Il corso riguarda i principi teorici e le modalità essenziali per condurre in maniera efficace il primo colloquio clinico ad orientamento psicoterapeutico esperienziale-costruttivista.
L’attività di supervisione -intervisione clinica è volta a connettere le conoscenze metodologiche del modello con l’esperienzialità clinica personale, chiarire le carenze, rispetto ad uno standard di buona prassi terapeutica, e ripararle.
L’attività di supervisione-intervisione clinica è volta a connettere le conoscenze metodologiche del modello con l’esperienzialità clinica personale, chiarire le carenze, rispetto ad uno standard di buona prassi terapeutica, e ripararle. Questa modalità didattica si svolge in parte in un contesto duale e in parte in contesto di gruppo con un didatta supervisore.
L'attività di formazione personale-professionale prevede l'affiancamento di tutor e allievi per un lavoro in gruppo su temi specifici di interesse clinico allo scopo di aumentare le conoscenze e far crescere le abilità di analisi, confronto e discussione.
Il corso teoria e metodi dell'alleanza terapeutica presenta i costrutti teorici e metodologici dell’alleanza terapeutica con specifici riferimenti al modello integrativo esperienziale-costruttivista.
L’attività di supervisione è volta a connettere le conoscenze metodologiche del modello con l’esperienzialità clinica personale, chiarire le carenze, rispetto ad uno standard di buona prassi terapeutica, e ripararle. Questa modalità didattica si svolge in parte in un contesto duale e in parte in contesto di gruppo con un didatta supervisore.
Sono presentate e discusse le competenze specifiche del terapeuta, nella prospettiva esperienziale-costruttivista, necessarie per una relazionalità e una “presenza” terapeutica efficaci. Sono presentati e discussi esempi sia con caratteristiche proattive che di errori del terapeuta sulla base di documenti clinici.
