La “corporeità” dei “processi di vita”, evolutività e coscienza nella clinica psicoterapeutica
Egiziano Eutizio, Iannelli Kitergiata
La “corporeità” dei “processi di vita”, evolutività e coscienza nella clinica psicoterapeutica
La prospettiva di integrazione teorica in clinica è basata sul principio della consilienza transdisciplinare. Studi recenti che coniugano le neuroscienze con le teorie dei sistemi adattivi complessi e con la clinica portano dati a conferma che la coscienza è una funzione emergente della costruzione evolutiva della complessità del sistema psiche-soma con caratteristiche di dimensionalità e di unicità.
Lo sviluppo delle interconnessioni “profonde” percettivo-somatico, motorio, affettive e cognitive, secondo il principio della metastabilità, costruisce possibilità di ordine e di adattività proattiva che controllano i processi di entropia. Studi teorici e sperimentali delle interconnessioni fra sistemi resting portano contributi rilevanti in ambito clinico-terapeutico.
La “corporeità” dei processi di vita di coscienza e di evolutività è in relazione con una “massa critica” globale di affettività positiva.