Affettività positiva, sistemi adattivi complessi, terapeuticità: prospettive di integrazione teorica
Egiziano Eutizio, Iannelli Kitergiata, Ippoliti Flora, Menoni Ezio
Affettività positiva, sistemi adattivi complessi, terapeuticità: prospettive di integrazione teorica
Viene proposto il confronto fra quattro prospettive di studio sul tema delle relazioni fra affettività positiva, sistema mente-cervello-corpo, sistemi adattivi complessi e terapeuticità.
I sistemi di affettività positiva operano su basi relazionali e si connotano come anticorrelati alle percezioni di “essere soli”, di “non avere via di uscita” e di “tradimento” che sono alla base di un’ampio range di psicopatologia. La terapeuticità configura un’area clinica e di psicologia della salute più ampia di quella di solito considerata per le terapie psicologiche. L’integrazione fra i processi evolutivi, affettivi, intersoggettivi ed esperenziali, con i loro correlati funzionali a livello di reti neurali interconnesse a grande scala, costruisce un sistema globale ottimizzato dall’affettività positiva e la sua crescita di complessità (Swanepoel,2009). La terapeuticità costruisce le condizioni di sicurezza e di proattività per cui il sistema mente-cervello-corpo può autoripararsi e autocrostruirsi con una relazionalità “che sostiene la vita”(Barrett-Lennard, 2007; Schiepeck, 2009).