Evoluzione del modello teorico-clinico
un po’ di storia

Evoluzione del modello teorico-clinico

L’esperienza didattica è cominciata all’inizio degli anni 2000 con la costituzione dell’Istituto di Psicoterapia Integrata come Scuola di formazione in psicoterapia riconosciuta dal MIUR sulla base di un modello di natura assimilativa, fra Gestalt e cognitivismo “caldo”.

I punti essenziali del modello clinico approvato erano:

• l’esperienzialità, che corrispondeva alla tradizione fenomenologica e umanistica gestaltica
• le narrazioni evolutive dei processi di attaccamento focalizzate sulle emozioni, ritenute fondamentali per comprendere le configurazioni critiche e le possibilità di cambiamento terapeutico nella prospettiva cognitivista

Riflessioni critiche sulle esperienze didattiche e cliniche, negli anni, accompagnate anche da crisi all’interno del gruppo docente, sono state potenti incentivi ad approfondire con coerenza le basi epistemologiche originarie.

Interdisciplinarietà-consilienza

Conoscenze aggiornate di studi clinici e di ricerca, in particolare sui temi della crisi, del trauma e dei processi proattivi dei sistemi umani, hanno contribuito ad una evoluzione del modello teorico-clinico. Nel tempo questo processo di crescita delle conoscenze teoriche e cliniche ha consentito di allargare il nucleo epistemologico originario, secondo un principio di interdisciplinarietà, con i risultati degli studi provenienti da campi contigui alla psicoterapia. In particolare, la didattica clinica della Scuola si è arricchita con le conoscenze attuali delle neuroscienze cliniche, delle teorie della complessità e delle scienze della vita. Questo lavoro di traduzione e di sintesi ha consentito nel tempo di revisionare progressivamente il modello originario. Le linee fondamentali sono state conservate e sono stati costruiti dei riferimenti nuovi che integravano le conoscenze emergenti. Questa evoluzione epistemologica è documentata da una serie di pubblicazioni scientifiche che negli anni hanno illustrato il percorso teorico e metodologico della Scuola.

Dall'integrazione assimilativa all'integrazione teorica

La primitiva configurazione del modello di integrazione assimilativa si è progressivamente evoluta in un’altra di integrazione teorica. La qualificazione originaria della Scuola come “integrata”, che rimanda ad un’azione compiuta, è risultata, quindi, inadeguata a descrivere la natura evolutiva complessa di questo nuovo modello di clinica terapeutica.

Mentre l’integrazione assimilativa è relativa alla combinazione di due o più modelli di psicoterapia, l’integrazione teorica, invece, corrisponde ad una epistemologia più complessa che connette i processi della psicoterapia con quelli dei processi di vita secondo un paradigma scientifico interdisciplinare.

Esperienzialità, affettività e coscienza-consapevolezza sono nuclei essenziali della clinica e della formazione del modello.